domenica 30 giugno 2013

Leggende degli acchiappasogni (Dreamcatcher)

La leggenda del dream catcher (acchiappasogni) è una delle più belle e suggestive della mitologia indiana. Nonostante oggi sia diffusa tra tutti i popoli Indiani del Nord America, si crede abbia avuto origine nelle terre degli Oneida. Poi si sarebbe diffusa tra gli altri popoli nativi subendone variazioni e arricchimenti.

La poesia dell'acchiappasogni  

Appeso alla finestra
l'acchiappasogni attende
di afferrare un sogno per me, possibilmente grande

Calmo, immobile, attende nella notte
di acchiappare un sogno che viaggia nell'aria

Di pelle è la rete, leggere le piume
ed immensa è la magia che emana

Mi porterà un amore, una storia lieta o una canzone?
Oppure degli incubi
dove tutto va per il verso sbagliato

Il tempo ora è giunto per me di dormire
e attendo un sogno, che sia bello e fortunato

Acchiappasogni, acchiappasogni
prudenza, ti prego
il mio cuore ora è calmo, la mia mente rilassata

Va' nella notte e trova ciò che vuoi
acchiappami un sogno,
che sia importante e tranquillo


LEGGENDA 

Molto tempo prima che arrivasse l’uomo bianco, in un villaggio cheyenne viveva una bambina il cui nome era Nuvola Fresca.
Un giorno la piccola disse alla madre, Ultimo Sospiro della Sera: "Quando scende la notte, spesso arriva un’uccello nero a nutrirsi, becca pezzi del mio corpo e mi mangia finché non arrivi tu, leggera come il vento e lo cacci via. Ma non capisco cosa sia tutto questo.

Con grande amore materno Ultimo Sospiro Della sera rassicurò la piccola dicendole: "le cose che vedi di notte si chiamano sogni e l’uccello nero che arriva è soltanto un’ombra che viene a salvarti" Nuvola fresca rispose: "ma io ho tanta paura, vorrei vedere soltanto le ombre bianche che sono buone".
Allora la saggia madre, sapeva sarebbe stato crudele chiudere la porta alla paura della sua bimba, inventò una tela rotonda con cui pescare i sogni della notte, poi diede all’oggetto un potere magico: riconoscere i sogni buoni, cioè quelli utili per la crescita spirituale della piccola, da quelli cattivi, cioè falsi e ingannevoli.
Ultimo Sospiro della Sera costruì tanti acchiappasogni e li appese sulle culle dei bimbi del villaggio.
Man mano che i bimbi crescevano abbellivano il loro, con oggetti cari e mano a mano il potere magico cresceva, cresceva, cresceva insieme loro… Ogni Cheyenne conserva il proprio acchiappasogni per tutta la vita, come oggetto sacro portatore di forza e saggezza.
Ancora oggi gli indiani Cheyenne, costruiscono un acchiappasogni ogniqualvolta nasce un bambino nel villaggio e lo collocano sopra la sua culla. Con un legno speciale, molto duttile, plasmano un cerchio, che rappresenta l’universo e al suo interno una rete simile a quella del ragno. Alla ragnatela quindi rimarrà s’affiderà il compito di catturare i sogni. Se si tratterà di sogni positivi, il dream catcher li affiderà al filo delle perline(forze della natura) e li farà avverare. Se li giudicherà invece negativi, li affiderà alle piume d’un uccello e li farà' portare via lontano disperdendoli nei cieli.



Siamo fatti anche noi della materia di cui sono fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita. 

William Shakespeare




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